Smart TV e sicurezza

Cosa si rischia a possedere una smart TV, ovvero una tv connessa al web? Partiamo da quello che è accaduto ad una coppia in Gran Bretagna per giungere ad una risposta. Durante un momento intimo dei due coniugi, la webcam della loro TV intelligente in salotto ha iniziato a registrare un video della performance sessuale, che, successivamente, è stato caricato in rete. Solo dopo qualche giorno, amici e parenti hanno avvisato la coppia, dopo che si erano imbattuti nel video mentre stavano navigando in rete. In sostanza, un hacker si è introdotto nell’app che gestiva la webcam e ha registrato il rapporto intimo avvenuto nell’abitazione per poi divulgarlo sul web. Ma è proprio vero che le TV di ultima generazione possano iniziare a spiarci? Come è possibile che qualcuno riesca ad entrare in una Smart TV fino ad arrivare a spiarci e a registrare i nostri momenti più intimi?

La tecnologia è sempre più pervasiva, dal momento che oggi è entrata in qualsiasi ambito della nostra vita quotidiana. Tuttavia, nessuno si aspetterebbe che le TV possano essere attaccate da hacker, intenzionati a catturare immagini, conoscere le abitudini delle persone e molto altro ancora.

Quello che è accaduto ad una coppia britannica sembra impossibile. La notizia, riportata dal sito web Metro, è circolata in tutto il mondo ed ha portato, nuovamente, alla luce il fatto che le Smart TV siano a rischio di attacchi informatici.

Seppur non sia nota la tipologia di attacco attuata, è chiaro che le attuali Smart TV non abbiano meccanismi di elevata sicurezza. Questo fatto, quindi, permette agli hacker di entrare più o meno facilmente all’interno delle Smart TV in salotto e gestirle da remoto. Ma come è riuscito l’hacker ad entrare all’interno della TV e a prendere il controllo della webcam?

Applicazione non ufficiale

Gli app store sono il luogo ideale attraverso cui gli utenti possono scaricare applicazioni, gratuite e a pagamento, per i propri dispositivi. Con l’esplosione del fenomeno delle Smart TV, ogni azienda produttrice ha creato il proprio app store, con l’obiettivo di offrire un vero e proprio ecosistema. Tuttavia, l’app store del produttore della TV della coppia britannica potrebbe essere stato preso di mira dall’hacker, che ha “scambiato” un’app ufficiale con una versione modificata ad-hoc, il cui aggiornamento sarebbe stato installato sulla Smart TV.

Scaricando la versione incriminata, l’hacker sarebbe riuscito ad entrare all’interno della Smart TV e prenderne il pieno controllo.

Chiavetta USB infetta

Dal momento che l’attacco alla coppia britannica non è stato rivendicato, potrebbe trattarsi anche di un attacco casuale. Per quanto riguarda la metodologia, crediamo che possa essere stato condotto attraverso l’installazione di un software presente in una chiavetta USB infetta.

Infatti, buona parte delle Smart TV non analizza la presenza di virus all’interno delle chiavette connesse e ciò espone ad enormi pericoli. Quindi, l’hacker potrebbe aver programmato il software per autoinstallarsi, non appena connessa la chiavetta alla TV. Attraverso questa strategia, il programma potrebbe aver preso possesso di alcune delle funzioni, tra cui la telecamera e permettere di spiare, da remoto, tutto ciò che accadeva in salotto.

Attacco man-in-the-middle

Un attacco come quello realizzato alla Smart TV della coppia britannica è possibile sfruttando le falle di alcuni servizi WebTV. Infatti, alcuni di essi non utilizzano il protocollo sicuro SSL e questo espone l’utente a potenziali attacchi man-in-the-middle. L’obiettivo è quello di reindirizzare l’utente verso altri contenuti, che automaticamente aprono la strada agli hacker per ottenere priviliegi tali per cui è possibile controllare le componenti collegate alla TV, tra cui la videocamera.

Come proteggersi da attacchi hacker su Smart TV?

Qualora abbiate una Smart TV, vi sono alcuni consigli da seguire per proteggersi dagli attacchi hacker. Il primo è quello di limitare l’utilizzo della Smart TV, disattivando le funzioni che non vengono utilizzate, tra cui la connettività Internet. Allo stesso tempo, limitate le installazioni delle applicazioni ed effettuate periodicamente gli aggiornamenti firmware. Ovviamente queste sono limitazioni che fanno riflettere su quanto possa rivelarsi utile una TV intelligente.

fonte: Tecnocino

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